Come scegliere la tua Agenzia Immobiliare?
A chi affidare la vendita del proprio immobile? Questo importante momento spesso è valutato e affrontato seguendo tendenze e consuetudini che, la maggior parte delle volte, portano ad allungare, se non addirittura ad impedire, la conclusione positiva della compravendita.
I fattori critici determinanti la scelta sono essenzialmente sei:
1) Scegliere l’Agenzia Immobiliare del quartiere/paese: il mondo cambia! Una volta l’Agente Immobiliare attendeva il cliente leggendo il giornale, tanto qualcuno entrava sempre! Ora chi cerca casa setaccia le offerte in Internet, consulta i portali, viene contattato direttamente e solo una minima percentuale entra in ufficio attratta dagli annunci pubblicitari della vetrina dell’Agenzia sottocasa.
2) Scegliere l’Agenzia Immobiliare dal marchio diffuso: diffusione e quantità non sono sinonimo di affidabilità! La differenza non la fa il ragazzo con completo e cravatta che suona ai campanelli delle case, ma l’esperienza ed il metodo operativo dello stesso. Spesso ed erroneamente, chi cerca e vende casa si rivolge a strutture "famose" nella convinzione di trovare maggiore professionalità, organizzazione e sicurezza nella compravendita, ma non sempre questo accade.
3) Scegliere l’Agenzia Immobiliare perché vi lavora un conoscente: quante volte accade di affidare l’incarico di vendita o di ricerca di un immobile alla "tal" Agenzia perché vi lavora l’amico, il parente, il conoscente, l’amico dell’amico o l’amico del commercialista… L’incarico deve essere affidato a colui che ti da fiducia e professionalità, con l’amico o conoscente si può sempre andare a prendere un caffè al bar! Molte volte questa scelta viene effettuata considerando anche l'idea di poter risparmiare qualche euro, ma molte volte ci si ritrova con l’operazione immobiliare bloccata oppure conclusa a condizioni svantaggiose e sfavorevoli (e a volte un amico in meno!).
4) Scegliere l’Agenzia Immobiliare che ha effettuato la valutazione dell'immobile più alta: quante Agenzie Immobiliari per avere l’incarico di vendita si prestano al "gioco" di una maggiore valutazione dell’immobile rispetto all’andamento del mercato! Risultato: zero visite e consiglio dell’Agente Immobiliare di abbassare il prezzo dell'immobile. Conseguenze: deprezzamento dell’immobile sul mercato (da valutare anche l'impatto psicologico del repentino abbassamento sui potenziali clienti) e il rimpianto di aver perso tutti quegli acquirenti che potevano essere interessati all’immobile se proposto a condizioni congrue di mercato, ma che hanno ovviamente optato per un'altra scelta.
5) Scegliere l’Agenzia Immobiliare con commissioni provvigionali più ridotte: una campagna adeguata di marketing e promozione immobiliare comporta investimenti in termini di costi e tempo. Di conseguenza l'Agenzia che chiede un compenso provvigionale minimo, non andrà ad investire nella promozione dell'immobile e si limiterà ad azioni di pubblicità modeste (quando si è fortunati!) e poco incisive sperando nel colpo di fortuna, con risultati negativi ovviamente prevedibili, se non scontati.
6) Scegliere più Agenzie Immobiliari e non affidare l’esclusiva ad un'Agenzia Immobiliare qualificata: perchè dare l'incarico di esclusiva ad una sola Agenzia? Di questo ne parleremo in modo approfondito nel prossimo articolo... e attenzione!
Se vi riconoscete anche solo in uno dei punti precedentemente elencati, fermatevi e riflettete: comprare e vendere casa è un passo importante, fatelo con dei professionisti!